giovedì 23 ottobre 2008

Consolato Generale d'Italia

Oggi sono andata al Consolato Generale d'Italia che c'è qui a Toronto, con l'intento di farmi riconoscere la mia patente italiana. Sembrerebbe che mi stia affrettando a far tutto, ma in realtà ho un motivo molto semplice e pratico. Visto che ancora non lavoro ho la possibilità di andare a zonzo per la città senza problemi di orari e via dicendo e, visto che vorrei trovar lavoro nel più breve tempo possibile, preferirei aver già tutto (o quasi) sistemato. Il mercoledì è l'unico giorno della settimana in cui il Consolato è aperto al pubblico dalle 14 alle 16, gli altri giorni fa orari di mattina. Arrivata lì alle 13,30 c'era già la fila! Il palazzo del Consolato è molto carino (in foto), tutto in legno in un evidente stato di invecchiamento, certo per nulla paragonabile all'Ambasciata Americana di Via Veneto ma grazioso. Una volta arrivato il mio turno mi è stato detto che la prima cosa che avrei dovuto fare era registrarmi all'Anagrafe degli italiani in Canada. In realtà ero già al corrente di questa cosa in quanto avevo dato un'occhiata al sito del Consolato a questo link. Così mi hanno cambiato la residenza dall'Italia in Canada, il mio comune di residenza mi cancellerà e mi invierà una lettera dell'avvenuta modifica. Questa registrazione è utile per continuare a votare anche risiedendo in Canada e, in generale, per non perdere mai tutti i diritti di italiano. Io consiglio di andare a registrarsi all'anagrafe appena si diventa residenti in Canada, la procedura è gratuita. Al contrario invece della dichiarazione di autenticità della patente che ha un costo di 58$, senza escludere che ti fanno fare le fotocopie in loco con una fotocopiatrice a pagamento che accetta solo monete da 1 e 2 dollari! In pratica è un foglietto con la fotocopia della patente allegata dove è scritto che la patente si direbbe vera. Ora sono pronta per fare il G2 RoadTest...appena avrò una macchina!

La mia patente G1

Sempre ieri, dopo essere uscita dal YMCA newcomer centre (canticchiando la canzone dei Village People), mi sono diretta all'ufficio della motorizzazione più vicino (...anche se proprio vicino non era), dopo aver percorso a piedi circa 3km, sotto i primi fiocchi di neve, sono arrivata agli uffici del DriveTest per fare il test teorico per la patente canadese. Il centro è molto grande e pieno di persone, mi hanno fatto compilare un modulo con i miei dati, mi hanno fatto le foto direttamente lì e anche la visita oculistica, tutto al costo di 125$. Dopo qualche minuto sono andata alla sala test dove mi hanno consegnato un paio di fogli con 40 domande, è possibile richiedere le domande anche in italiano, come ho fatto io. Il test è molto semplice basta riuscire a dare 16 domande corrette su ogni foglio e l'esame della G1 è passed. In realtà le domande sono così ovvie che quasi mi veniva il dubbio fosse qualche sorta di scherzo...Ora ho una sorta di foglio rosa, la patente con la foto mi arriverà a casa tra 90gg. La patente G1 però, ha delle limitazioni da neo-patentato e, siccome guido da ormai lustri e, di certo, guidare a Toronto non è neanche lontanamente paragonabile al traffico della capitale a cui sono abituata, vorrei prendere la G full, la patente cioè senza limiti! Per fare ciò la signorina della motorizzazione mi ha informata che è necessario avere un documento del Consolato Italiano che attesti l'autenticità degli anni di patente. Con questo documento, il Governo Canadese mi riconosce più di 4 anni di esperienza e mi da la possibilità di fare il RoadTest G2 e prendere la G full.

mercoledì 22 ottobre 2008

YMCA The Newcomer Information Centre

Oggi alla buon'ora, mezzogiorno e mezzo, sono andata al più vicino centro per newcomers, il YMCA newcomer centre. Io consiglio a tutti quelli che arrivano in Canada come residenti, di andare a visitare uno di questi centri. Sono molto accoglienti, le persone molto gentili e disponibili, oltre a riempirti di opuscoli vari (credo sia una caratteristica degli ufficiali governativi, quella di distribuire brochure), ti offrono molti servizi, come: accesso Internet, la possiblità di stampare 10 pagine al giorno, di inviare fax, di fare telefonate locali, fotocopie e via dicendo. In più ti indicano le cose più importanti da fare una volta arrivato, danno consulenze di vario genere ed hanno un'apposita sezione dedicata all'employment. La cosa interessante poi è che giornalmente, ci sono riunioni informative di vario genere (workshop), ti aiutano a scrivere un curriculum di effetto, una cover letter e ti preparano anche per un colloquio. Insomma veramente efficienti! Interessante è inoltre sapere che, previo appuntamento, valutano gratuitamente il livello della lingua e rilasciano un CLB (Canadian Language Benchmarks), in più organizzano corsi gratuiti di Enhanced Language Training for Employment, in pratica specifici corsi di Inglese, della durata di 8 settimane, orientati all'ambiente lavorativo in cui si cerca lavoro. In fase di iscrizione viene rilasciata anche la tessera, questa dà accesso a tutti i servizi che sono a disposizione dei nuovi arrivati, è possibile anche usufruire del centro fitness, a pagamento però. Oltre all'utilità informativa di questi centri io li vedo anche un buon modo per fare conoscenze, confrontarsi e migliorare la lingua. A questo link il sito del YMCA di Toronto.

lunedì 20 ottobre 2008

Just landed...immigrant

Eccomi, immigrata da meno di 24h! Mantenendo un'influenza romana direi: arieccome a Toronto!! L'esperienza di landing si è rivelata semplice e veloce oltre ogni aspettativa. Al controllo passaporti mi è stato chiesto il motivo del mio viaggio in Canada e, devo dire, che rispondere con: "immigration" fa uno strano effetto. Da lì mi hanno spedito all'ufficio immigrazione dove un signore, con un filo filo di voce che sembrava avesse cantato tutta la notte, mi ha fatto firmare la mia COPR (Confirmation of Permanent Residence). Poi sono stata dirottata ad un altro sportello dove mi hanno riempito di opuscoli sul Canada, come trovare lavoro, casa, richiedere il SIN number o la tessera OHIP, in più mi hanno regalato una borsa porta documenti ed una bella penna con la bandiera del Canada, tutto corredato da un immancabile: "Welcome to Canada"! Da lì sono passata da un'altra signora che ha visto bene di fornirmi un'altra serie di opuscoli ed un'agenda dove pianificare le mie attività da nuovo residente di questo immenso paese! Dopo la scorta di opuscoli sono andata a ritirare le mie 3 valigie, che oramai mi attendevano solitarie sul nastro bagagli. Da lì all'uscita mi hanno spedito al settore bagagli, ho consegnato la mia Goods to Follow List all'ufficiale addetto ai bagagli, ahimè le liste non prevedevano il totale e così l'IO si è messo con una calcolatrice a contare tutte le 6 pagine di roba da portare. Si è perso il conto un paio di volte ed alla fine ha fatto un totale medio per pagina. Per quanto riguarda le mie 3 valigie non ha voluto neanche sapere che ci fosse dentro. Sono bastate le liste di ciò che mi porterò in seguito negli anni, per questo mi ha dato un foglio verde da consegnare alla dogana ogni qualvolta importerò qualcosa in Canada. Da lì sono fuggita fuori dopo quasi 20 ore chiusa in vari aeroporti! Oggi, il mio primo giorno da residente ho già avuto il mio SIN number definitivo ed in 5 minuti - leggasi cinque minuti - ho aperto il mio conto alla TD bank, mi hanno dato la carta bancomat, ho il servizio online già attivo e mi hanno cambiato gli euro ad 1.52$!